Oggi è domenica. Sono al
mare, ma il tempo è brutto e non ci permette di andare in spiaggia. È stata una
settimana dura e si conclude con una degna fine di nuvole e pioggia.
Non capisco perché mi
prenda così… mi sento triste. Ma una tristezza profonda, che non mi dà tregua e si
insinua dentro, nell’anima.
A tratti questo buio viene
a oscurare i miei colori e non ce la faccio a contrastarlo. Vado a lavoro,
faccio tutto quello che devo senza cuore, come un automa. Non mi piaccio. E mi
dispiace per il mio amore che deve sopportare i miei sbalzi d’umore e la
mancanza dei miei sorrisi e della mia luce, che sono da sempre anche la sua
linfa. Lo vedo che mi guarda e si strugge, perché si sente incapace di
scuotermi. Io ho un carattere forte e le mie sfide voglio sempre affrontarle da
sola, per questo quando mi sento così mi isolo e non mi lascio aiutare.
Tra una settimana vado in
ferie. Passeremo quasi venti giorni in Puglia dai miei.
Spero proprio che
questo senso di angoscia passi presto e mi lasci godere il relax senza
straziarmi.
Voglio stare bene, voglio far star bene misterSun, voglio le nostre
coccole e la nostra gioia.
La ricerca di un figlio mi
svuota, ogni mese di più.
Lo sento, fisicamente e
psicologicamente. Mi toglie forza. Energia. Passione.
Non credo sia giusto. Non
lo è per me, non lo è per noi.
Ogni giorno leggo e
sento notizie di stragi e tragedie e vorrei che queste ridimensionassero il mio
dolore, che di fronte a quello di tanti altri è davvero piccolo, piccolo.
Invece niente, lui rimane lì.
Mio suocero mi ha appena
dato il primo fico dell’albero qui in giardino… è dolcissimo… mmm… lo sto
gustando a occhi chiusi mentre esprimo un desiderio, che non è quello di avere
un figlio, giuro no… è quello di poter star bene, di ritrovare me stessa e la mia
gioia.
misterSun sta facendo
volare l’aquilone, ne ha comprato uno super professionale e ogni volta che c’è
vento perde le ore a montarlo e poi a fargli prendere il volo. Non sempre ci
riesce. Oggi sta volando…non immaginate la sua espressione! vorrei essere brava
a fotografare, per poter immortalare questo momento…
nella casa accanto ci sono
dei bimbi piccoli… è da stamattina che strillano e si disperano, mi snervano…
dicevo a mia suocera che io forse non sono abbastanza paziente per fare la
mamma…e lei mi ha risposto che la pazienza non posso misurarla con i figli
degli altri, che con i miei sarà diverso e anche se a volte mi mancherà sarà
assolutamente normale… sarà…
ma la verità è che spesso io mi sento
proprio inadeguata e penso che forse è questo il motivo per cui non arriva…
No, no. Non va bene. Quest'ultimo pensiero non deve radicarsi in te. Non te lo permetto! Perché sai bene che non è così. Questo periodo per te non è positivo. Sei stanca e hai semplicemente bisogno di riposo. Stai facendo tutto quello che c'è da fare e non hai, non avete nulla da rimproverarvi. Questo è ciò che devi pensare.
RispondiEliminaComunica a tua suocera che mi appunto il suo pensiero: la pazienza non possiamo misurarla con i figli degli altri. Che tenero tuo suocero con il primo fico!
Un abbraccio
speranza tesoro... hai ragione non devo permettere che certi pensieri si radichino in me... ma è proprio difficile riuscirci a volte!! grazie delle tue parole e del sostegno, mi servono tanto!!!
RispondiElimina... i miei suoceri sono meravigliosi...
ps: alcuni gg non riesco a commentare i tuoi post e mi dispiace tantissimo! non me li prende con l'account google!! che nervi!! tu sappi che anche quando non mi vedi ci sono!!! :-)
un abbraccio con tutto il cuore
ah, non preoccuparti, siamo tutte schiave di google!
RispondiEliminatraspare davvero tanta tristezza in questo post, e anche se è da poco che leggo il tuo blog, mi spiace davvero tanto sentirti così. Tua suocera ha ragione non è con i figli degli altir che si misura la proprioa bravura nell'essere madri, io non mi sarei mai vista come madre, sono troppo lunatica, poco fantasiosa, molto tendente all'apatia. Eppure eccomi madre felice di due splendidi figli.ti auguro di liberarti presto del peso che porti sul cuore, e di trovare un pò di serenità. Teresa
RispondiEliminaSottoscrivo parola per parola quello che ti ha scritto la nostra Speranza.
RispondiEliminaVedi? Sarebbe perfetto se adesso fossimo insieme, così come hai scritto da me! Dobbiamo prenderci un po' di tempo, concedere la tregua a noi stesse. Purtroppo quando si desidera intensamente qualcosa e non arriva, è inevitabile che ciò influisca sulla nostra quotidianità. Non si tratta di essere fragili o inadeguate... semmai siamo proprio stanche, perché la lotta è dura e lunga.
Secondo me l'immagine di tuo marito con l'aquilone è perfetta nella sua semplicità: è uno spettacolo tutto per te, qualcosa che tu sola puoi apprezzare, non importa che tu non abbia potuto fotografarlo... anzi, forse è meglio così. Custodisci nel tuo cuore queste piccole immagini di gioia: l'uomo che ami, un dolce frutto che ti viene donato, le sagge parole di tua suocera. Se le metti tutte in fila non fanno un effetto meraviglioso? Appoggiati su queste perle per trovare la forza di andare avanti, senza fretta.
Ti abbraccio...
Oh ma grazie per aver messo il mio bannerino, sei la prima!
carissima,
RispondiEliminaio non sono riuscita a godermi appieno i miei 9 giorni di vacanza proprio per i tuoi stessi motivi, purtroppo non ci si può forzare troppo. Ieri siamo stati ad una festa di compleanno di due bimbi 7 e 3 anni, il solito strazio che conosci di scegliere i regali. C'erano anche 2 bimbi adottati, uno è in italia solo da un mese, il grande era uno spettacolo simpaticissimo, mi sono buttata in mille giochi, ma il mio cuore era ridotto in coriandoli. Che bello tuo marito. Anche io mi perdo dietro a certe cose che fa il mio. Dobbiamo gioire di questo, lo so tesoro che non è facile. BUONE VACANZE
Credo anch'io che tua suocera abbia detto una gran verità. E poi penso che prima di mamme siamo donne, persone che troveranno il loro modo per accudire. La tristezza credo sia normale, fa parte della ricerca. Se si riesce a non farla macerare, fortifica. È come la pioggia che lava. Dopo puoi godere del sole e ricominciare a cercare più forte di prima.
RispondiEliminaForse ho scritto solo cavolate, ma volevo dirti che ti sono vicina.
Ti bacio
che bello vedervi tutte qui ragazze! ho i lacrimoni...leggo,scrivo e le lacrime scendono giù da sole...non le trattengo. grazie di cuore!
RispondiEliminasiete perle, come dice nora, alle quali mi appoggio per trovare forza...
@VERYNORMALMUM: benvenuta teresa!grazie di avermi scritto e raccontato di te. fa sempre bene ascoltare le esperienze degli altri, soprattutto in momenti come questo...perchè aiuta a crederci un pò di più! e grazie del tuo augurio. a presto!un abbraccio
@Nora: nora cara, hai ragione fa un effetto diverso leggere stamattina le immagini che ho descritto ieri e se,come dici tu, mi ci appoggio un pò il cuore accenna un sorriso :-)...sono stanca, è vero, ma è vero anche che devo reagire, lo so.e so che parlare con te,con voi mi aiuta proprio tanto...cavolo mi dà una gran GIOIA vedervi qui, per me...
e il bannerino...è per averti sempre vicino!;-) grazie!!
@Ilaria: il cuore ridotto in coriandoli calza a pennello su di me... io per fortuna non ho più compleanni di bimbi da festeggiare nè regali da comprare, per ora... meno male perchè credo che in questo momento farei fatica a ritrovare quei coriandoli!! Vedo che siamo tutte d'accordo nel dire che la soluzione è sempre gioire di quello che abbiamo... mi concentrerò su questo,promesso! grazie mille ila!
un bacione a schiocco!;-)
@owl: non hai detto affatto cavolate cuoricino,anzi! le immagini che hai usato per descrivere la tristezza sono belle e perfette... non devo farla macerare ma fare in modo che mi fortifichi...ci proverò...
grazie cara,davvero. lo sento che mi sei vicina ed è una gioia per me.
un abbraccio forte
E no mia cara Miss, va bene tutto, ma proprio tutto, tranne che arrivi a pensare che il tuo modo di essere sia la causa. Lo so che succede, capita a tutte noi, ma sono momenti. Quello che noto piuttosto è la spinta a voler stare bene, che non ti molla neanche nei momenti più bui. Sarà quello il tuo motore. La consapevolezza è la nostra forza, ma non si può pensare di affronatre tutto questo a testa alta, sempre a mille. Appoggiati invece, accetta le tue debolezze, quelle di adesso, sapendo che non sei sola. Non forzarti ad essere quello che non sei, non cercare quello che adesso non hai. Accetta. Accogli. Io sono qui. Noi siamo qui :DDD
RispondiEliminanina tesoro... hai ragione, la spinta a voler star bene non mi molla mai anche se spesso lotta forsennatamente con la tristezza e l'apatia...che purtroppo ultimamente hanno la meglio! so che tu, voi siete qui e questo mi solleva!!:-) a voi riesco ad appoggiarmi ma fuori...fuori no, indosso la mia maschera... et voilà sorridente e sempre disponibile a lavoro, serena quando sento i miei genitori o le mie amiche (che in qsto momento stanno vivendo tutte qualcosa di bello e non voglio ammorbarle con i miei stati d'animo!)...solo misterSun mi vede dentro e sa.
RispondiEliminalasciarmi andare con voi mi fa star meglio e non riesco più a immaginare la mia giornata, la mia vita senza la vostra presenza!!
grazie!! :-)
tanti baci!!
Cara MissSunshine leggo solo ora questo tuo post triste e pieno di dolore. Qui piove, fuori e dentro di me.
RispondiEliminaQuando scrivi
"ma la verità è che spesso io mi sento proprio inadeguata e penso che forse è questo il motivo per cui non arriva…"
io ti posso solo dire che continuo a pensarlo di essere "inadeguata" a fare la mamma, come pure a fare la moglie e un milione di altre cose, ma questo non c'entra niente. Noi siamo già mamme dentro di noi, altrimenti non proveremmo questo desiderio struggente.
un abbraccio da un'altra *inadeguata* ;-)
clara... spero proprio sia come dici tu, spero che, se e quando un giorno arriverà il nostro momento, il senso di inadeguatezza scompaia naturalmente lasciando subito il posto alla mamma che è in noi...
RispondiEliminagrazie tesoro... spero che questo brutto periodo passi presto!!!
ti stringo